Prosegue il nostro viaggio di riordino e buone abitudini fra le stanze della nostra casa. Aprile è il mese della rinascita e la rinascita passa sempre dalla cura di sé: voglio quindi dedicare questo mese al bagno e ad alcune idee per trasformarlo in un’oasi di benessere in casa.

 

Non si capisce bene come mai, ma il bagno è quasi sempre considerato un ambiente di serie B, relegato alla mera necessità e ai panni da lavare. Il bagno dovrebbe invece essere uno spazio rigenerante, di relax e amore per noi stessi.

 

Io preferisco immaginarlo come una mini oasi di felicità dove riscoprire il piacere di prendersi cura di sé fra morbidi asciugamani e specchi luccicanti, fra ordine e pulizia: un posto di cui godere qualche minuto prima di gettarsi nella mischia della giornata che ci aspetta.

 

Il percorso che ho ideato quest’anno è prima di tutto un viaggio che parte dalla tua casa, per aiutarti a riscoprire un ambiente più funzionale e che ti rappresenti di più. Mi piacerebbe che questo viaggio possa portare effetti positivi sulla tue giornate, per aiutarti a godere la vita senza (o almeno con meno) stress, per vivere pienamente l’oggi senza angosciarsi troppo per il domani.

 

Non è sbagliato desiderare di vivere in un ambiente esteticamente più bello. Anzi, questo vale a maggior ragione per il bagno, luogo della cura di sé per definizione.

 

E sai perché? Ma perché prendersi cura di sé comincia dai piccoli gesti quotidiani. Immagina di abbandonare vecchi e ruvidi asciugamani per fare posti a dei nuovi, morbidissimi e profumati. Pensa a goderti la doccia (o un bel bagno) con la tua musica preferita in sottofondo. Come sarebbe poi risvegliare i tuoi sensi al mattino con una fresca fragranza?

 

Anche in bagno, secondo me, vale la regola less is more. Quindi no alle cose superflue, scadute, maleodoranti e soprattutto no a quelle lasciate in giro senza ragione. Sì invece a tutto quello che serve, intelligentemente e ben organizzato.

 

Per esempio, iniziamo a guardare alla zona lavandino, probabilmente la più utilizzata quando la famiglia è numerosa o comunque da quando lavorare da casa è diventata la nuova quotidianità. Eccoti una lista di spunti per sistemare questa zona fin da subito e velocemente.

 

1. Via all’inutile

 

Elimina tutti i prodotti che non usi più, vuoi perché sono scaduti o perché sono aperti da chissà quanto, ma anche quelli che hai provato e non ti sono piaciuti. Evita anche di abbandonare nella doccia o sulla vasca da bagno flaconi di shampoo e bagnoschiuma mezzi vuoti. Se sono finiti, cosa ci vuole a buttarli?

 

Lo so io e lo sai anche tu: se questi prodotti non li usiamo più o non li abbiamo mai usati prima, non inizieremo di certo ora. Allora liberati dell’inutile, ti sentirai più leggera, avrai più spazio e il tuo bagno ringrazierà.

 

2. L’essenziale visibile agli occhi

 

Ci sono invece prodotti che usi spesso o che vorresti proprio inserire nella tua beauty routine? Non avere paura di tenerli in vista: l’igiene e la cura di te sono motivo di orgoglio, non cose da nascondere. Averli a portata di mano ti aiuta piuttosto a favorire queste pratiche quotidiane di pulizia e trattamenti di bellezza che ti meriti. Se invece hai organizzato i prodotti perfettamente ma chissà dove, ti serviranno a poco, non trovi?

 

A proposito di belle cose da vedere, specchi puliti, mi raccomando. Per me poche cose sono fastidiose come lo specchio con su degli schizzi d’acqua. Tutto quello che voglio vedere nello specchio è la mia faccia sorridente, o al massimo gli smile e i post-it che mi lasciano le amiche e l’elenco della beauty routine che ho scritto.

 

3. Dividi per categoria

 

Specialmente quando hai tanti prodotti della stessa tipologia è utile organizzarli per categoria. Per esempio, creme, trucchi o accessori possono essere suddivisi tra creme giorno/notte, rossetti/gloss, rimmel/ombretti, elastici /mollette. Aiutati con contenitori per mantenere la separazione tra i diversi articoli.

 

4. Ordina in contenitori

 

Come sempre, i contenitori tornano utili, anche in bagno. Meglio utilizzare contenitori che stiano comodamente nei cassetti, facilmente lavabili e capienti a sufficienza per contenere tutto senza darti alcuna scusa per “appoggiare” da un’altra parte.

 

5. Regalati morbidezza

 

Se ancora non lo hai fatto, dammi retta e approfitta di questo momento di decluttering per regalarti nuovi e soffici asciugamani. Perché continuare a rovinarsi la faccia e l’umore in asciugamani ruvidi e scoloriti? Già che ci sei, scegli i nuovi in nuance abbinate al tuo bagno: gli occhi e il viso ne saranno felici!

 

Ah, non esagerare con il numero di asciugamani però. E non ostinarti a conservare nemmeno quelli regalati, ereditati, belli ma troppo preziosi per essere usati. Fai una cernita e tieni solo quelli in buone condizioni, gentili sulla pelle e che ti piacciono.

 

E adesso passiamo alla lavanderia.

 

Lo so, non è uno spazio che tutti possiamo avere dedicato. Mio malgrado devo ammettere che fra i numerosi vantaggi che la nuova casa mi ha regalato, ho perso proprio questo, la zona lavanderia. Infatti, se nella vecchia casa potevo contare su un bagno e una zona lavanderia separata, oggi mi trovo a far coesistere le due cose in un unico ambiente.

 

Questa nuova configurazione dello spazio ha richiesto un’accurata progettazione e qualche accorgimento in più per evitare che il bagno si trasformasse in uno spazio caotico e disordinato. Almeno quando faccio pipì l’umore negativo dovuto al disordine, anche no – grazie.

 

Ecco le strategie che puoi adottare per una zona bagno/lavanderia ordinata e funzionale.

 

1. Biancheria sporca, a raccolta

 

Per prima cosa predisponi cesti per la biancheria sporca in modo da non lasciare abiti sporchi in giro e chiedi la massima collaborazione a tutta la famiglia. Se possibile preparane più di uno: magari uno per la biancheria intima, uno per i bianchi e uno per tutto il resto, in modo tale che quando dovrai lavare, avrai già delle categorie di massima.

 

2. Compra meno, compra meglio

 

Ho imparato che non servono troppi prodotti per lavare. Bastano un buon detersivo, un buon ammorbidente, uno smacchiatore e personalmente uso sempre anche un po’ di candeggina delicata qualunque sia il tipo di lavaggio. Qualcuno potrebbe rabbrividire, ma giuro che non ho mai rovinato nulla!

 

3. Non fare troppa scorta

 

Va bene fare un po’ di scorta e approfittare delle offerte del supermercato, ma specialmente se, come me, non hai molto spazio su cui contare non esagerare con i quantitativi di detersivi e neppure i prodotti per l’igiene personale. Poi dove pensi di mettere tutto?

 

4. Stirare sì, stirare no

 

Io sono di quelle che non stira nulla e vive benissimo. A dirla tutta, non possiedo neppure un ferro da stiro tradizionale, solo uno verticale che uso per i capi in seta. La mia teoria è prenditi qualche minuto in più per stendere bene e vedrai che risultato!

 

5. Asciugatrice sì grazie

 

Investire in una buona asciugatrice è invece il consiglio che ci tengo a darti. Lo so, è una spesa che va valutato, in termini di denaro e ingombro. Però ti garantisco che ti fa risparmiare un sacco di tempo, di fatica e di disordine in giro per casa. Se pensi di non avere spazio, le soluzioni a colonna, collocando l’asciugatrice sopra la lavatrice, sono una possibilità concreta – pensaci anche tu.

 

Prima di salutarti ti lascio con il mio consiglio furbo di Aprile, ovvero un piccolo accorgimento per mantenere il tuo bagno più pulito più a lungo.

 

Il mio consiglio furbo è: ogni volta che usi il lavandino, abbi cura di asciugare con un panno rubinetto e lavabo.

 

In questo modo eviterai che si formino macchie di calcare brutte da vedere e difficili da togliere quando ti trovi a fare le pulizie.

 

Se ci pensi è un gesto che richiede pochissimi secondi e se ti abitui a lasciare un panno vicino al lavandino la cosa diventerà presto naturale e lo farai quasi senza pensarci. Se poi riesci a farlo anche in doccia, su rubinetto e vetri, ancora meglio.

 

Farà una grande differenza nel mantenere il bagno sempre accogliente e presentabile per te e per gli ospiti dell’ultimo secondo.

 

Insomma, ricordati che bagno non vuol dire cesso. Prova ad arredare questo ambiente come fosse una stanza vera e propria: quadri, piante, candele e piccoli soprammobili abbinati sono idee che possono contribuire a rendere il bagno la tua personale oasi di benessere in casa.

 

Per dare al tuo bagno l’attenzione che si merita, inizia con i suggerimenti descritti sopra e poi sentiamoci: fissa una call gratuita e senza impegno con me! Vedremo cosa possiamo fare insieme per regalarti una nuova dimensione di relax e ordine in bagno, dove iniziare al meglio le tue giornate!