Andare a vivere da solo: lo starter kit

Andare a vivere da solo: non c’è nulla di più stimolante e terrorizzante allo stesso tempo…

Che tu sia uno studente fuori sede o se finalmente hai deciso di lasciare il comodo nido di mamma e papà, o se invece hai preso in mano la situazione e hai deciso di mollare una vita di coppia che ti stava troppo stretta… andare a vivere da solo è una bella avventura e hai tutto il mio incoraggiamento e il mio sostegno morale!

Oltre a questo vorrei però darti anche qualche suggerimento, utile per rendere questo passaggio il meno stressante e il più piacevole possibile.

Tralasciando il discorso mobili e mobilio, vorrei focalizzare l’attenzione su come organizzare il prima (ovvero la preparazione), il durante (ovvero il trasloco) e lo starter kit per andare a vivere da solo e dare il via al top alla tua nuova vita nel tuo nuovo appartamento!

1. Prima di traslocare

Cogli questa occasione unica per prenderti un po’ di tempo e decidere cosa vuoi davvero portare nella tua nuova casa. Non lasciarti convincere da chi ti dice di portarti tutto che… “prima o poi ti potrebbe sempre servire”. Se servirà sarai sempre in tempo a compralo, ma se c’è qualcosa che non reputi utile o che non utilizzi da tempo, perché farlo entrare in casa e occupare spazio prezioso?

Prima di andare a vivere da solo, compatibilmente con le tue disponibilità economiche, scegli piatti, lenzuola, bicchieri e quello che può essere utile in casa. Considera che dovrai utilizzarli ogni giorno, quindi se non ti piacciono o se richiamano brutti ricordi, la tua nuova vita potrebbe faticare a decollare, e, sono sicura, che non è proprio quello che ti auguri.

Organizza gli scatoloni con criterio, suddividendoli già per tipologia e scrivendo all’esterno cosa contengono in modo da facilitare la sistemazione nella nuova casa.

2. Durante il trasloco

Se per il trasporto ti affidi ad un’azienda specializzata, bene… faranno tutto loro! In caso contrario, se hai possibilità di farti aiutare da qualcuno, meglio! Ma se devi contare solo sulle tue forze non ridurti all’ultimo momento con una montagna di roba da trasportare: porta un po’ di cose alla volta.

Potresti programmare una fase di passaggio fra la vecchia e la nuova casa. Il mio suggerimento è quello di iniziare a portare nella nuova casa quello che non ti serve ogni giorno e gradualmente trasportare tutto fino all’insediamento definitivo.

3. Lo Starter Kit per andare a vivere da solo

Ognuno ha abitudini diverse in casa, ed è probabile che rispetto a quello che eri abituato a fare nella tua precedente abitazione, nella tua nuova casa metterai in piedi delle abitudini tutte nuove e tutte tue (bellissimo!).

Ci sono però degli oggetti di cui non potrai sicuramente fare a meno:

Cucina:

Set piatti, bicchieri, posate, tazze e tazzine per 6 (anche se vivi da solo, 6 è un buon numero per accogliere ospiti e per avere un ricambio sufficiente quando carichi la lavastoviglie)
1 pentola di buona qualità con coperchio
1 padella antiaderente con coperchio
1 teglia per il forno
1 tovaglia
2 tovagliette americane
2 strofinacci
1 presina
1 bollitore
moka o macchina del caffè

Bagno:

2 set di asciugamani coordinati
1 accappatoio
1 set di asciugamani per gli ospiti
Porta spazzolino
Porta sapone
Tappetino

Camera da letto:

2 set di lenzuola coordinate
1 cuscino comodo e pulito
1 coperta/piumone
1 copriletto

Soggiorno:

copertina/plaid
connessione internet (della TV potresti anche farne a meno)

Il bello di andare a vivere da solo ed entrare per la prima volta in una casa nuova è quello di prenderci piano piano confidenza e in qualche modo di imparare a conoscere un pochino meglio anche noi stessi, capire quello che ci piace fare in casa e di cosa amiamo circondarci. Per acquistare quello che ci serve c’è sempre tempo e questo ci darà la possibilità di scegliere con cura quello che ci piace davvero. Penso che tutto questo sia un privilegio e un bel premio da concederci!